Incontro coi devoti veneti sul tema “libero arbitrio in Dante e in Bhagavadgita”.
Divina Commedia e Bhagavadgita a confronto su un tema che ha percorso, percorre e percorrerà la storia del pensiero umano, due pilastri rispettivamente della cultura cristiana occidentale e dell’Asia Meridionale.
Fede e ragione, un dialogo e un processo consapevole che si costruisce con esperienza e cautela, dove il comprendere va di pari passo con la pratica e la fede interroga la ragione con l’intelletto collegato al sacro.
Liberazione come atto volontario e cosciente, dove l’intervento divino dà all’essere umano l’opportunità di salvarsi, la potenzialità della libertà, ma non c’è nessun determinismo, l’individuo non è un ente passivo, bensì il soggetto che concretamente opera all’interno dell’ordine cosmico per emanciparsi dai condizionamenti.
Dharma e peccato originale come archetipi dei condizionamenti e del temperamento individuale, libertà come processo del divenire, emancipazione dalle corde che legano l’essere ai determinismi di natura bio-sociale>>Buon ascolto a questo Link>>https://youtu.be/SpcGgwJaN5s
