Su Youtube a questo link>>> https://youtu.be/bPTqsviaj1s
Economia e tradizione, utilitarismo e dimensione comunitaria.
Recupero delle radici culturali e storiche di una comunità e rischio di cadere nel folkloristico.
Mantenere acceso il fuoco della tradizione senza la necessità legata a una vita grama.
Tornare al sacro mantenendo e consolidando le conquiste scientifiche acquisite.
Breve intervento alla festa della castagna a Marciana, isola d’Elba, con qualche (legittima) contestazione da parte del pubblico.
“Il nostro intelletto ha creato un mondo nuovo che domina la natura e lo ha popolato di macchine mostruose. Queste presentano un’utilità così indiscutibile che non possiamo neanche immaginarci la possibilità di fare a meno di esse… contemporaneamente però il genio umano rivela una terrificante tendenza a inventare oggetti che diventano sempre più pericolosi, in quanto suscettibili di trasformarsi in micidiali strumenti di suicidio mondiale… Non ci sono più dèi cui si possa ricorrere per invocare aiuto… le soccorrevoli divinità hanno per sempre abbandonato i boschi, i fiumi, le montagne, gli animali e gli uomini dèi sono scomparsi nel profondo dell’inconscio… la nostra vita è dominata dalla dea Ragione che costituisce la nostra maggiore e più tragica illusione.”
Carl Gustav Jung
“L’uomo e i suoi simboli”. 1964
Buon ascolto a questo link su YouTube>>> https://youtu.be/bPTqsviaj1s
